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Un progetto editoriale indipendente nato per accogliere storie vere, voci dimenticate, esperienze di rinascita e consapevolezza.
Non siamo una testata giornalistica registrata.
Siamo narratori, ascoltatori, raccoglitori di frammenti autentici.
Ogni articolo, episodio, intervista o testimonianza nasce dall’urgenza di dire ciò che altrove resta taciuto.
La nostra è una voce collettiva, libera, empatica.
Non facciamo notizia. Raccontiamo verità.
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La Storia del Mese
Controllo emotivo: 10 segnali da non ignorare
Quando qualcuno cerca di manipolare le tue emozioni per gestire le tue azioni, sei davanti a una forma sottile ma potente di abuso. I segnali più comuni includono: senso di colpa costante, gaslighting, isolamento, invalidazione dei tuoi sentimenti, e paura di esprimerti. Riconoscerli è il primo passo per uscirne.
Ci sono parole che rimangono intrappolate nella gola.
Parole non dette, mai ascoltate. Parole che graffiano da dentro, che attendono un tempo sicuro per uscire.
Dal Divano Giallo nasce proprio da qui: da quel nodo alla gola che conosce bene chi ha vissuto in silenzio troppo a lungo.
In questo spazio vogliamo dare voce a ciò che è stato taciuto, ignorato, minimizzato.
Perché raccontare non è solo liberazione: è guarigione, consapevolezza, rinascita.
Benvenutə.
Quando ho capito che non era amore
La testimonianza di Anna B.
“Non alzava mai le mani, ma mi aveva spento dentro.”
Per anni Anna ha creduto che fosse normale sentirsi confusa, colpevole, mai abbastanza. Le sue emozioni venivano invalidate, le sue scelte ridicolizzate, i suoi sogni sminuiti.
Solo quando ha iniziato a sentirsi invisibile perfino a sé stessa, ha capito: quello non era amore, era controllo.
In questa toccante testimonianza, Anna racconta il momento esatto in cui ha scelto di dire basta. E di ritrovarsi.
MAGAZINE
In Evidenza
Dieci segnali per riconoscere una relazione tossica
Una relazione tossica non inizia con uno schiaffo. Inizia con un ‘Sei troppo sensibile’, un ‘Se fossi davvero innamorato, non faresti così’. Il controllo, l’isolamento, la colpa… arrivano piano, mascherati da amore. E quando ti accorgi che stai camminando sulle uova ogni giorno, spesso è già troppo tardi.”
In questo articolo, esploriamo 10 segnali-spia, commentati da esperti, per aiutarti a capire quando è il momento di fermarti e chiederti: ‘Questo è davvero amore, o sto so
Pensavo fosse amore. Invece era controllo.
“Pensavo fosse amore. Era attenzione, gelosia, premura. O almeno così credevo. Poi sono rimasta sola, lontana da amici, famiglia, da me stessa. Ogni scelta era sua, ogni silenzio pesava. Non gridava. Non mi colpiva. Ma mi controllava, parola dopo parola, sguardo dopo sguardo. E io? Io dicevo a tutti che andava tutto bene.”
“La mia rinascita non è stata un urlo, ma un sussurro: “Merito di stare bene”. Oggi ho ritrovato la mia voce. E la uso per chi ancora non riesce a parlare
Abuso psicologico: l’invisibile che segna
L’articolo esplora l’abuso psicologico, una forma di violenza silenziosa e invisibile che colpisce profondamente la mente e l’autostima delle vittime. A differenza dell’abuso fisico, non lascia segni visibili, ma provoca ferite interiori durature.
Vengono elencati i segnali principali — come svalutazione, controllo, isolamento, gaslighting e ansia costante — e riportate testimonianze reali che aiutano a comprenderne la gravità.
Dati statistici rivelano quanto sia diffuso: mol
Editoriale
Dieci segnali per riconoscere una relazione tossica
Una relazione tossica non inizia con uno schiaffo. Inizia con un ‘Sei troppo sensibile’, un ‘Se fossi davvero innamorato, non faresti così’. Il controllo, l’isolamento, la colpa… arrivano piano, mascherati da amore. E quando ti accorgi che stai camminando sulle uova ogni giorno, spesso è già troppo tardi.”
In questo articolo, esploriamo 10 segnali-spia, commentati da esperti, per aiutarti a capire quando è il momento di fermarti e chiederti: ‘Questo è davvero amore, o sto so
Pensavo fosse amore. Invece era controllo.
“Pensavo fosse amore. Era attenzione, gelosia, premura. O almeno così credevo. Poi sono rimasta sola, lontana da amici, famiglia, da me stessa. Ogni scelta era sua, ogni silenzio pesava. Non gridava. Non mi colpiva. Ma mi controllava, parola dopo parola, sguardo dopo sguardo. E io? Io dicevo a tutti che andava tutto bene.”
“La mia rinascita non è stata un urlo, ma un sussurro: “Merito di stare bene”. Oggi ho ritrovato la mia voce. E la uso per chi ancora non riesce a parlare
Abuso psicologico: l’invisibile che segna
L’articolo esplora l’abuso psicologico, una forma di violenza silenziosa e invisibile che colpisce profondamente la mente e l’autostima delle vittime. A differenza dell’abuso fisico, non lascia segni visibili, ma provoca ferite interiori durature.
Vengono elencati i segnali principali — come svalutazione, controllo, isolamento, gaslighting e ansia costante — e riportate testimonianze reali che aiutano a comprenderne la gravità.
Dati statistici rivelano quanto sia diffuso: mol
La Storia del Mese
Dieci segnali per riconoscere una relazione tossica
Una relazione tossica non inizia con uno schiaffo. Inizia con un ‘Sei troppo sensibile’, un ‘Se fossi davvero innamorato, non faresti così’. Il controllo, l’isolamento, la colpa… arrivano piano, mascherati da amore. E quando ti accorgi che stai camminando sulle uova ogni giorno, spesso è già troppo tardi.”
In questo articolo, esploriamo 10 segnali-spia, commentati da esperti, per aiutarti a capire quando è il momento di fermarti e chiederti: ‘Questo è davvero amore, o sto so
Pensavo fosse amore. Invece era controllo.
“Pensavo fosse amore. Era attenzione, gelosia, premura. O almeno così credevo. Poi sono rimasta sola, lontana da amici, famiglia, da me stessa. Ogni scelta era sua, ogni silenzio pesava. Non gridava. Non mi colpiva. Ma mi controllava, parola dopo parola, sguardo dopo sguardo. E io? Io dicevo a tutti che andava tutto bene.”
“La mia rinascita non è stata un urlo, ma un sussurro: “Merito di stare bene”. Oggi ho ritrovato la mia voce. E la uso per chi ancora non riesce a parlare
Abuso psicologico: l’invisibile che segna
L’articolo esplora l’abuso psicologico, una forma di violenza silenziosa e invisibile che colpisce profondamente la mente e l’autostima delle vittime. A differenza dell’abuso fisico, non lascia segni visibili, ma provoca ferite interiori durature.
Vengono elencati i segnali principali — come svalutazione, controllo, isolamento, gaslighting e ansia costante — e riportate testimonianze reali che aiutano a comprenderne la gravità.
Dati statistici rivelano quanto sia diffuso: mol
Psicologia, counseling, coaching
Dieci segnali per riconoscere una relazione tossica
Una relazione tossica non inizia con uno schiaffo. Inizia con un ‘Sei troppo sensibile’, un ‘Se fossi davvero innamorato, non faresti così’. Il controllo, l’isolamento, la colpa… arrivano piano, mascherati da amore. E quando ti accorgi che stai camminando sulle uova ogni giorno, spesso è già troppo tardi.”
In questo articolo, esploriamo 10 segnali-spia, commentati da esperti, per aiutarti a capire quando è il momento di fermarti e chiederti: ‘Questo è davvero amore, o sto so
Pensavo fosse amore. Invece era controllo.
“Pensavo fosse amore. Era attenzione, gelosia, premura. O almeno così credevo. Poi sono rimasta sola, lontana da amici, famiglia, da me stessa. Ogni scelta era sua, ogni silenzio pesava. Non gridava. Non mi colpiva. Ma mi controllava, parola dopo parola, sguardo dopo sguardo. E io? Io dicevo a tutti che andava tutto bene.”
“La mia rinascita non è stata un urlo, ma un sussurro: “Merito di stare bene”. Oggi ho ritrovato la mia voce. E la uso per chi ancora non riesce a parlare
Abuso psicologico: l’invisibile che segna
L’articolo esplora l’abuso psicologico, una forma di violenza silenziosa e invisibile che colpisce profondamente la mente e l’autostima delle vittime. A differenza dell’abuso fisico, non lascia segni visibili, ma provoca ferite interiori durature.
Vengono elencati i segnali principali — come svalutazione, controllo, isolamento, gaslighting e ansia costante — e riportate testimonianze reali che aiutano a comprenderne la gravità.
Dati statistici rivelano quanto sia diffuso: mol
Benessere naturale e integrato
Dieci segnali per riconoscere una relazione tossica
Una relazione tossica non inizia con uno schiaffo. Inizia con un ‘Sei troppo sensibile’, un ‘Se fossi davvero innamorato, non faresti così’. Il controllo, l’isolamento, la colpa… arrivano piano, mascherati da amore. E quando ti accorgi che stai camminando sulle uova ogni giorno, spesso è già troppo tardi.”
In questo articolo, esploriamo 10 segnali-spia, commentati da esperti, per aiutarti a capire quando è il momento di fermarti e chiederti: ‘Questo è davvero amore, o sto so
Pensavo fosse amore. Invece era controllo.
“Pensavo fosse amore. Era attenzione, gelosia, premura. O almeno così credevo. Poi sono rimasta sola, lontana da amici, famiglia, da me stessa. Ogni scelta era sua, ogni silenzio pesava. Non gridava. Non mi colpiva. Ma mi controllava, parola dopo parola, sguardo dopo sguardo. E io? Io dicevo a tutti che andava tutto bene.”
“La mia rinascita non è stata un urlo, ma un sussurro: “Merito di stare bene”. Oggi ho ritrovato la mia voce. E la uso per chi ancora non riesce a parlare
Abuso psicologico: l’invisibile che segna
L’articolo esplora l’abuso psicologico, una forma di violenza silenziosa e invisibile che colpisce profondamente la mente e l’autostima delle vittime. A differenza dell’abuso fisico, non lascia segni visibili, ma provoca ferite interiori durature.
Vengono elencati i segnali principali — come svalutazione, controllo, isolamento, gaslighting e ansia costante — e riportate testimonianze reali che aiutano a comprenderne la gravità.
Dati statistici rivelano quanto sia diffuso: mol
Editoria, formazione e cultura
Dieci segnali per riconoscere una relazione tossica
Una relazione tossica non inizia con uno schiaffo. Inizia con un ‘Sei troppo sensibile’, un ‘Se fossi davvero innamorato, non faresti così’. Il controllo, l’isolamento, la colpa… arrivano piano, mascherati da amore. E quando ti accorgi che stai camminando sulle uova ogni giorno, spesso è già troppo tardi.”
In questo articolo, esploriamo 10 segnali-spia, commentati da esperti, per aiutarti a capire quando è il momento di fermarti e chiederti: ‘Questo è davvero amore, o sto so
Pensavo fosse amore. Invece era controllo.
“Pensavo fosse amore. Era attenzione, gelosia, premura. O almeno così credevo. Poi sono rimasta sola, lontana da amici, famiglia, da me stessa. Ogni scelta era sua, ogni silenzio pesava. Non gridava. Non mi colpiva. Ma mi controllava, parola dopo parola, sguardo dopo sguardo. E io? Io dicevo a tutti che andava tutto bene.”
“La mia rinascita non è stata un urlo, ma un sussurro: “Merito di stare bene”. Oggi ho ritrovato la mia voce. E la uso per chi ancora non riesce a parlare
Abuso psicologico: l’invisibile che segna
L’articolo esplora l’abuso psicologico, una forma di violenza silenziosa e invisibile che colpisce profondamente la mente e l’autostima delle vittime. A differenza dell’abuso fisico, non lascia segni visibili, ma provoca ferite interiori durature.
Vengono elencati i segnali principali — come svalutazione, controllo, isolamento, gaslighting e ansia costante — e riportate testimonianze reali che aiutano a comprenderne la gravità.
Dati statistici rivelano quanto sia diffuso: mol
Progetti etici e sostenibili
Dieci segnali per riconoscere una relazione tossica
Una relazione tossica non inizia con uno schiaffo. Inizia con un ‘Sei troppo sensibile’, un ‘Se fossi davvero innamorato, non faresti così’. Il controllo, l’isolamento, la colpa… arrivano piano, mascherati da amore. E quando ti accorgi che stai camminando sulle uova ogni giorno, spesso è già troppo tardi.”
In questo articolo, esploriamo 10 segnali-spia, commentati da esperti, per aiutarti a capire quando è il momento di fermarti e chiederti: ‘Questo è davvero amore, o sto so
Pensavo fosse amore. Invece era controllo.
“Pensavo fosse amore. Era attenzione, gelosia, premura. O almeno così credevo. Poi sono rimasta sola, lontana da amici, famiglia, da me stessa. Ogni scelta era sua, ogni silenzio pesava. Non gridava. Non mi colpiva. Ma mi controllava, parola dopo parola, sguardo dopo sguardo. E io? Io dicevo a tutti che andava tutto bene.”
“La mia rinascita non è stata un urlo, ma un sussurro: “Merito di stare bene”. Oggi ho ritrovato la mia voce. E la uso per chi ancora non riesce a parlare
Abuso psicologico: l’invisibile che segna
L’articolo esplora l’abuso psicologico, una forma di violenza silenziosa e invisibile che colpisce profondamente la mente e l’autostima delle vittime. A differenza dell’abuso fisico, non lascia segni visibili, ma provoca ferite interiori durature.
Vengono elencati i segnali principali — come svalutazione, controllo, isolamento, gaslighting e ansia costante — e riportate testimonianze reali che aiutano a comprenderne la gravità.
Dati statistici rivelano quanto sia diffuso: mol
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